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Valencia (Choice Experience)
ANNO all'ESTERO a VALENCIA
con HIGH SCHOOL PROGRAM e ITACA
La Spagna è sempre sorprendente e Valencia, città baciata da un clima ideale , è un perfetto mix tra la parte catalana e quella andalusa dell’anima spagnola, tra strutture futuristiche e la ciutat vella.
Offre un panorama culturale davvero super ricco e stimolante per affrontare un percorso di formazione ed entrare in contatto con le tradizioni e la vita del luogo.
QUELLO CHE NON VI DICONO...
Per i ragazzi:
- Nella Cattedrale di Valencia si trova l’autentico Santo Graal. Pare che questo fu trasferito nella città spagnola nel 1432 per ordine di Alfonso V il Magnanimo.
- La città di Valencia un tempo era circondata da mura le cui porte avevano un orario di chiusura. Chi restava fuori dopo tale orario si diceva restasse “a la luna de Valencia”! Questa espressione viene tutt’ora usata per chi resta “fregato”.
- La lingua ufficiale è il castigliano, quello che comunemente chiamiamo spagnolo. Esistono però altre lingue co-ufficiali: il catalano, il basco, il galiziano e l’aranese. Zona che vai, lingua che trovi
- Sul tetto del mercato centrale di Valencia ci sono un pappagallo e un passero. Secondo la leggenda i due volatili osservano la città dall’alto e “parlano” di tutto ciò che accade.
Per i genitori:
- L’inno senza parole. È uno dei tre inni al mondo ad essere strumentale e non avere un testo ufficiale. Se durante le partite di calcio senti solo “lolololo” quello è il motivo… bah!
- La Spagna ha il fuso orario sbagliato. Il Generale Franco per mostrare supporto a Hitler nel 1940 spostò le lancette di un’ora in avanti. Da allora, nonostante la Spagna sia in linea con la Gran Bretagna, i suoi orologi sono impostati allo stesso fuso di Berlino e Roma.
- 1 bar ogni 169 abitanti e il ristorante più antico del mondo. È il Restaurante Botín di Madrid, aperto nel 1725 e vero custode della cucina tradizionale spagnola. Da provare il Cochinillo asado (maialino da latte arrosto)
SCOPRI VALENCIA
La Paella prende il nome dalla “speciale padella” in cui viene cucinata: circolare con due piccoli manici ai bordi, chiamata “paella”!
Preparati a scegliere l’indirizzo scolastico più adatto a te
Nella Cattedrale si trova l’autentico Santo Graal. Fu trasferito in città nel 1432 per ordine di Alfonso V il Magnanimo.
IL SISTEMA SCOLASTICO SPAGNOLO (scuole pubbliche)
La Educación Secundaria Obligatoria (ESO) comprende un ciclo di studi dai 12 ai 15 anni, mentre il Bachillerato è frequentato dai ragazzi di 16 o 17 anni. Gli studenti saranno iscritti secondo le tabelle di equivalenza approvate dal Ministero dell’Istruzione Spagnolo.
Quattro sono gli indirizzi pensati per soddisfare le diverse richieste degli studenti: Arte, Scienze naturali e della salute, Umanitario e scienze sociali e Scienza e tecnologia. Nel curriculum scolastico sono presenti materie comuni a tutti gli indirizzi, come anche materie caratterizzate dalla scelta dell’indirizzo che il ragazzo può selezionare all’inizio dell’anno.
Approfondisci qui il Sistema Scolastico Spagnolo, con le differenze rispetto a quello italiano.