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Vacanza Studio in Irlanda
Guida definitiva 2024
Studiare in Irlanda e imparare l’inglese a Dublino è da anni un must per gli studenti che vogliono affrontare un periodo di scuola all’estero o trascorrere dei piacevoli e istruttivi soggiorni studio estive fuori dall’Italia (magari sfruttando i contributi offerti dal Bando Estate INPSieme).
Vediamo insieme gli aspetti più interessanti dell’Irlanda per conoscere meglio il Paese, le persone, la natura, le attrazioni, il cibo, le tradizioni… e godersi al massimo un soggiorno studio in Irlanda in college o un periodo di studio all’estero come Exchange Student (grazie all’High School Program) in famiglia.
Indice dei Contenuti
Irlanda: CURIOSITÀ imperdibili
– Il simbolo ufficiale dell’Irlanda non è il trifoglio come comunemente si pensa, ma l’arpa. Il trifoglio è uno dei simboli perché fu utilizzato dal patrono San Patrizio per raffigurare la Trinità.
– Il patrono è San Patrizio che viene festeggiato il 17 marzo (Saint Patrick’s day). In quel giorno l’Irlanda si tinge di verde, il colore simbolo del Paese definito “l’isola di smeraldo” per i suoi campi verdi e per ricordare il colore del trifoglio. In ogni città di organizzano parate, festival e concerti.
– I portafortuna del Saint Patrick’s day:
- Indossare qualcosa di verde: abbigliamento green e magari dipingersi anche trifogli verdi sul volto.
- Trovare un quadrifoglio: pare che trovare un quadrifoglio in questo giorno raddoppi l’abituale fortuna del trifoglio.
- Baciare la Blarney Stone… o un irlandese: secondo la leggenda baciare la pietra che si trova nel Castello di Blarney a Cork porterebbe il dono dell’eloquenza. Peccato che arrivarci sia un po’ scomodo, in quanto per baciarla bisognerebbe sporgersi a testa in giù… in sostituzione si dice porti ugualmente fortuna baciare una persona irlandese nel giorno di San Patrizio. Da qui l’espressione “Kiss me, I’m Irish!”
– Lo sport più caro agli irlandesi è il football gaelico, una via di mezzo tra calcio e rugby, passando anche per la pallavolo. Nasce ufficialmente nel 1887. Si gioca in 15 giocatori per ogni campo e si può giocare sia con i piedi sia con le mani. Il gioco è molto veloce ed è spettacolare. Il campionato dura dall’inizio di giugno alla fine di settembre e la selezione delle migliori braccia e gambe avviene a livello di contea, poi a livello di provincia per le semi-finals, per poi arrivare alla All Ireland Final. Anche questa si gioca a Croke Park, a Dublino, la terza domenica di settembre. Un’altra particolarità di questo gioco: tutti i giocatori sono dilettanti, anche i più bravi, e tutte le spese vengono rimborsate dalla Gaelic Athletic Association.
– La leggenda di Dracula ha origini irlandesi: la storia di Dracula si svolge in Transilvania. Tuttavia si ritiene che ad ispirare Bram Stoker, l’autore del famoso libro, (che tra l’altro era irlandese) sia stata la leggenda irlandese di Abhartach. L’Abhartach era una creatura malvagia che, nonostante fosse stata uccisa più volte, continuava a sollevarsi dalla sua tomba e a bere il sangue delle sue vittime.
– Halloween ha origini irlandesi: se la festa di Halloween come la conosciamo oggi è una tradizione del Nord America, l’origine di celebrazione è irlandese. Halloween risale infatti al festival di Samhain, originario di migliaia di anni fa. I Celti pensavano che, in questo giorno, il velo tra i mondi dei vivi e dei morti fosse molto sottile e gli spiriti (sia buoni che cattivi) potessero passarci attraverso.
– L’Irlanda ha avuto una regina pirata: Grace O’Malley fu una regina pirata d’Irlanda che visse nel XVI secolo. Nonostante avesse un fratellastro, fu Grace a subentrare come signora della dinastia O Maille dopo la morte del padre. Era conosciuta come combattente e nota per le sue abilità e la fama che aveva tra gli irlandesi.
– In Irlanda ci sono più di 30.000 castelli: anche se il numero è solo una stima, perché sono troppi da contare, in Irlanda ci sono probabilmente almeno 30.000 castelli. Alcuni sono piuttosto grandi e famosi, mentre altri sono solo rovine. Molti tra quelli più piccoli sono stati trasformati in hotel.
– In Irlanda ci sono più pecore che persone: secondo un censimento del 2016, sull’Isola verde vivono più pecore che esseri umani.
– In Irlanda c’è una tomba più antica della grande piramide di Giza: lo spettacolare complesso tombale di Newgrange è stato costruito in modo che il suo passaggio centrale venga illuminato da sole ad ogni solstizio d’inverno. La cosa sorprendente è che è stato costruito 5000 anni fa: la Grande Piramide di Giza risale “solo” al 2500 a.C. e il complesso di di Stonehenge al 3000 a.C.
– È percorsa dalla strada costiera più lunga del mondo, la Wild Atlantic Way. Si estende per ben 2.600 chilometri, dal Donegal nel nord-ovest dell’Irlanda, passando per Galway, fino a Cork nel sud-ovest del paese. È ricca di paesaggi spettacolari e di oltre 1000 attrazioni.
COSA SI MANGIA in Irlanda
– Le abitudini alimentari irlandesi ricordano quelle del resto del mondo anglosassone: una colazione ricca, un pranzo più leggero verso le 12, la pausa del tè e una cena sostanziosa intorno alle 18.30.
– Il pasto principale per gli Irlandesi è la colazione, ma di certo non si mangiano bacon, uova fritte e salsiccia ogni giorno… quel tipo di colazione viene riservato alla domenica o ai giorni di festa.
– Normalmente la colazione è composta da latte freddo con cereali o porridge, fiocchi d’avena cotti nel latte o nell’acqua; immancabile il soda bread con burro e marmellata, come pure il buttermilk (latte cremoso).
– Gli ingredienti principali della cucina irlandese sono: carne, cavolo, cipolla, maiale, salmone, merluzzo. Ma soprattutto patate: cucinate in tutti i modi, bollite, fritte, al forno, purè di patate, negli stufati, da sole, al cartoccio, in insalata e via dicendo.
– Al pranzo gli irlandesi non danno l’importanza che diamo in Italia. Spesso si limitano a un sandwich, soprattutto se il pasto viene consumato a scuola o al lavoro. Ma non pensiamo al semplice hot dog: infatti la varietà è impressionante, tanto quanto le strane combinazioni del ripieno. Tutto innaffiato da thè (rigorosamente con latte) o caffè o un italianissimo cappuccino, e da una barretta di cioccolato.
– La cena tipica irlandese è composta da Spuds (patate), Cabbage (cavolo verza) and Bacon. Gli irlandesi mangiano molta carne, in generale accompagnate da una grande quantità e varietà di salse.
– Il pesce lo mangiano soprattutto impanato e fritto, in particolare merluzzo e salmone, sempre innaffiato dalle salse.
– Molto diffuse tra i piatti serali (ma anche a pranzo quando si va di fretta) anche le Soups, cioè le zuppe di verdure, presenti praticamente in ogni menù in una grandissima varietà, che vengono servite con pane alla soda tagliato a fette e burro. Ricetta tipica è la Irish potato soup. In molte famiglie, questa zuppa cremosa e molto saporita viene preparata la mattina e servita la sera. È’ una zuppa a base di sedano, patate, latte, acqua, farina, porro e prezzemolo tagliati a pezzettini molto piccoli e fatti cuocere lentamente a fuoco basso.
10 PIATTI TIPICI irlandesi
1) Colcannon: lo sformato a base di patate lessate, schiacciate e successivamente amalgamate con burro e sale a cavoli o verza lessati.
2) Stufato irlandese: è uno stufato di carne. È fatto con patate, manzo, carote, cipolla, birra, brodo vegetale, pomodori, alloro, farina, sale, pepe e olio.
3) Pesce Chowder: una zuppa di pesce a base di salmone, una miscela di frutti di mare e patate.
4) Crumble di rabarbaro: la crosta superiore è fatta con farina, il famoso burro irlandese, zucchero e cannella. È fatto anche con la mela e viene servito con gelato alla vaniglia
5) Torta al whisky al cioccolato: è un dolce tipico irlandese, la torta al cioccolato imbevuta di whisky
6) Pollo al whisky e torta di leeck: è uno stufato accompagnato da pasta sfoglia con pollo al whisky irlandese, patate e verdure.
7) Pancetta e cavolo (Irish bacon and cabbage): pancetta affumicata accompagnata da una besciamella a base di farina, burro e latte e alcune verdure con purè di patate, unito a cavolo stufato.
8) Fish and chips: sebbene sia più britannico che irlandese, è stato preso come un piatto popolare. Di solito è nasello con una pastella croccante e accompagnato da patate.
9) Guinness Irish Stew: è lo stufato di manzo alla Guinness. Preparato con carne, verdure, patate e salsa a base di birra Guinness. Accompagnato con contorno e patate cotte.
10) Arrosto di manzo: è carne arrostita (di solito maiale o manzo) servita con budino dello Yorkshire, patate e verdure.
Infine un consiglio: non chiedete un “coffee” se volete un espresso. Se al bar chiedete un coffee vi verrà servita una tazzona di caffè lungo. Se invece volete il caffè italiano (o qualcosa di simile) meglio chiedere direttamente un “espresso”.
5 DIFFERENZE tra Irlanda e Italia
1) Orari dei negozi: dimentica lo shopping serale! In Irlanda la maggior parte dei negozi chiude tra le 17 e le 18, anche prima nel weekend. Fanno eccezione i supermercati che restano aperti fino a tarda sera
2) Si guida sulla corsia di sinistra, dunque fai attenzione quando (da pedone) attraversi la strada. Guarda prima a destra e subito dopo a sinistra (al contrario rispetto all’Italia) perché le direzioni sono invertite.
3) Prese di corrente: sono uguali al modello inglese a 3 buchi rettangolari. Quindi per utilizzare le spine Italiane occorre munirsi di un adattatore (acquistabile anche in supermercati, ferramenta o aeroporti italiani).
4) Niente bidet: come nella maggior parte dei Paesi esteri, nei bagni irlandesi non esiste il bidet. Così come è difficile trovare anche una vasca da bagno a causa degli spazi spesso ridotti. Meglio optare per una bella doccia!
5) Presenza delle moquette: nelle case irlandesi sono molto rare le piastrelle, sostituite da svariati tipi di moquette o parquet.
Cosa è VIETATO in Irlanda
– Sono vietati i fuochi d’artificio. Non aspettarti di acquistare e utilizzare fuochi d’artificio liberamente. Acquistare o avere o utilizzare qualsiasi tipo di petardo o fuoco di artificio è illegale. Gli unici che possono utilizzarli sono coloro che hanno regolare permesso per uso professionale.
– È vietato fumare (anche le sigarette elettroniche) nei luoghi pubblici compresi hotel, b&b, ostelli, ristoranti, bar e pub. Illegale fumare alle fermate degli autobus, negli stadi e a meno di 3 metri di distanza dagli edifici pubblici. Può acquistare sigarette (anche elettroniche) solo chi è maggiorenne: come per le bevande alcoliche, è necessario esibire un documento d’identità valido per dimostrare la propria età.
– È vietato bere alcolici per strada, tranne che in aree delimitate per le feste, ad esempio una piazza. È illegale, anche, essere ubriachi sul suolo pubblico, con multe che vanno da 100 a 500 euro.
– Il possesso di droga (leggera o pesante) è illegale in Irlanda e tale resta anche per uso personale. La legge riguardo allo spaccio di droga è simile a quella prevista nel nostro Paese. All’atto pratico, il consumo di droga in Irlanda è stato depenalizzato: chi possiede una quantità di droga ad uso personale non finisce in carcere. Ci finisce lo spacciatore.
7 motivi per cui è MEGLIO VIVERE in Irlanda che in Italia
1) Gente: gli irlandesi sono un popolo amichevole e aperto che rende semplice ambientarsi anche per uno straniero. Molto forte la cultura del pub, luogo dove la comunità può riunirsi e socializzare. La musica dal vivo è padrona in quasi tutti i locali, il che contribuisce a rendere la vita sociale in Irlanda molto vivace.
2) Inglese: anche se la lingua ufficiale è il gaelico, l’inglese è parlato quotidianamente dal 99% degli irlandesi. Con l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, l’Irlanda rimane l’unico paese in Europa in cui imparare e perfezionare l’inglese.
3) Natura: per gli amanti della natura l’Irlanda è un paradiso, non per nulla viene definita “L’isola di Smeraldo”. Con le sue verdi colline e la sua natura selvaggia offre spettacoli naturali unici al mondo, ricchi di elementi mozzafiato come le impressionanti scogliere. L’Irlanda offre anche parchi nazionali, come il Connemara o Killarney, che permettono anche di conoscer numerosi animali selvatici e autoctoni.
4) Ambiente internazionale: grazie a persone provenienti da tutto il mondo che si trasferiscono in Irlanda per studio o lavoro, soprattutto nelle città si respira decisamente un’aria internazionale. Oltre agli irlandesi, ci sono molti stranieri nel paese, soprattutto giovani tra i 25 e i 40 anni.
5) Bassa criminalità: il tasso di criminalità è concentrato soprattutto nelle grandi città, in maggior misura a Dublino, dove bisogna fare attenzione alla microcriminalità, come gli scippi, eventi purtroppo frequenti in ogni ambiente urbano.Tuttavia, l’Irlanda è uno dei paesi più sicuri in Europa. Ha anche delle regole molto severe sul possesso di armi.
6) Città piccole e a misura d’uomo: le città irlandesi sono di modeste dimensioni, ma anche se apparentemente noiose, hanno il vantaggio di essere a misura d’uomo, con ritmi e stili consoni ad una vita sana.
7) Burocrazia: rispetto all’Italia è snella e veloce. Ad esempio, per aprire un conto corrente bancario bastano un documento d’identità valido e una prova dell’indirizzo. Anche una Sim per il telefono si può acquistare senza bisogno di codice fiscale o carta d’identità.
Il SISTEMA SCOLASTICO irlandese
– L’istruzione in Irlanda è obbligatoria dai 6 ai 16 anni, o finché gli studenti non abbiano completato tre anni d’istruzione secondaria (post-primaria). La maggior parte degli allievi passa alla scuola secondaria attorno ai dodici anni d’età.
– L’istruzione secondaria comprende istituti secondari, professionali, comprensivi e della comunità.
La scuola primaria comprende le national schools e consta di otto gradi. Gli alunni passano alla scuola secondaria normalmente a 12 anni.
La scuola secondaria va dai 12 ai 18 anni ed è suddivisa in 2 cicli: Junior e Senior.
– Il primo ciclo (Junior) ha durata di 3 anni (First, Second e Third Year). A completamento del primo ciclo è previsto il superamento di un esame di stato, pertinente al programma di tutto il triennio (Junior Certificate).
– Il secondo ciclo (Senior) ha durata di 2 o 3 anni (Forth, Fifth e Sixth Year).
– Il quarto anno è detto di Transizione in quanto è pensato come un ponte tra i due cicli, ponendo particolare attenzione allo sviluppo sociale/personale dello studente.
Prevede infatti, oltre alle normali materie di studio, anche moduli pratici e brevi esperienze di lavoro.
– Il quinto e sesto anno si concentrano sulla preparazione all’esame finale (il Leaving Certificate) che segna il termine della scuola superiore e l’avvio degli studi universitari.
Il CALENDARIO scolastico in Irlanda
L’anno scolastico della scuola primaria va dal 1° settembre al 30 giugno. Esso prevede 183 giorni di scuola; gli istituti sono chiusi in luglio e agosto. L’anno scolastico della scuola secondaria in Irlanda va dalla prima settimana di settembre alla prima settimana di giugno. Tuttavia, se lo studente deve sostenere il Junior Certificate o il Leaving Certificate, non finirà fino a giugno inoltrato, poiché in quel periodo dovrà fare gli esami.
La prima pausa di metà-trimestre cade sempre nell’ultima settimana d’Ottobre (chiamata comunemente “pausa di Halloween”). La pausa natalizia va dall’ultimo giorno di scuola prima del 23 dicembre al primo weekend dopo il 6 gennaio. La seconda pausa di metà-trimestre dura da un minimo di due ad un massimo di cinque giorni nella terza settimana di febbraio (chiamata comunemente “pausa del martedì grasso”). La pausa pasquale va da una settimana prima di Pasqua al secondo lunedì dopo Pasqua. Nell’ultimo trimestre le vacanze sono variabili e sono generalmente organizzate durante i periodi delle festività pubbliche di maggio e giugno.
Le lezioni si tengono generalmente dal lunedì al venerdì tra le 9:00 e le 16:00, con mezza giornata al mercoledì (ma questo può variare in alcuni istituti). Tendenzialmente, l’ora di lezione dura 40 minuti e ci si sposta di classe tra una lezione e l’altra. Solitamente tutte le scuole richiedono di indossare un’uniforme.
Non sempre le scuole offrono attività extra scolastiche ma gli studenti possono comunque prendere parte ai club locali di calcio, basket, judo, musica, danza, ecc
TIPI DI SCUOLE superiori irlandesi
Il sistema scolastico irlandese prevede diversi tipi di scuole superiori, tra cui le Secondary Schools, le Vocational Schools, le Community o Comprehensive Schools.
La maggior parte degli studenti irlandesi frequenta le Secondary Schools, che sono di proprietà privata e spesso gestite da ordini religiosi, anche se gli insegnanti sono generalmente laici. La maggior di queste scuole secondarie sono gratuite anche se private. Ci sono poi anche scuole private a pagamento.
Le Vocational Schools e le Community o Comprehensive Schools sono tutte gratuite e tendono a fornire un’istruzione polivalente, sia tecnica che professionale.
In realtà, ci sono anche altri due tipi di scuole secondarie in Irlanda: le Voluntary Secondary Schools e Gaelcholáistes.
Le Voluntary Secondary Schools sono di proprietà e gestione privata. In passato, fornivano un’educazione fondamentalmente teorica, ma ora propongono un’ampia gamma di materie, anche pratiche e professionali.
Le Gaelcholáistes sono scuole superiori dove si parla la lingua irlandese. Questi istituti sono gestiti da enti di volontariato, piuttosto che da enti diocesani.
Le MATERIE scolastiche in Irlanda
Il programma e le materie di studio delle scuole superiori in Irlanda viene stabilito dal Ministero dell’Istruzione e, sia negli istituti privati che in quelli statali, tutti gli studenti seguono gli stessi corsi e sostengono gli stessi esami di Stato.
Nel Junior Cycle le materie di studio sono minimo 8, mentre nel Senior Cycle 6, e si dividono in livello base e livello avanzato.
Le materie di studio obbligatorie nella scuola secondaria in Irlanda sono:
- inglese
- matematica
- irlandese
Gli studenti stranieri, però, non sono tenuti a studiare l’irlandese,ma possono sostituire questa lezione con periodi di tempo di apprendimento supplementare o scegliere una materia didattica ulteriore o fare corsi extra di inglese, se disponibili.
Di solito, le lezioni sono integrate dallo studio di una lingua moderna e una scelta di almeno altre quattro materie, tra cui:
• francese
• spagnolo
• tedesco
• italiano
• fisica
• studi commerciali
• musica
• design e grafica tecnica
• chimica
• contabilità
• arte
• ingegneria
• biologia
• economia
• studi classici
• studi di costruzione
• scienze agrarie
• storia
• economia domestica
• tecnologia
• matematica applicata
• geografia
• disegno tecnico
La religione ha un ruolo importante nella scuola secondaria irlandese, ma non è obbligatoria e si può richiedere l’esenzione. Per chi non vuole seguire le ore di religione, le scuole devono offrire delle alternative di studio.
13 POSTI IMPERDIBILI in Irlanda
1) Dublino: impossibile non visitarla. È una delle città più antiche d’Europa e offre tantissimo: dal nuovo National Leprechaun Museum a Dublinia, il museo dei vichinghi e della storia medievale, dal Viking Splash Tour, un insolito tour della città con tanto di cappello da vichinghi in testa, allo zoo, dalla maestosa biblioteca del Trinity College alla Guinness Storehouse.
2) Wild Atlantic Way: uno degli itinerari più spettacolari al mondo, un percorso costiero lungo 2500 chilometri che si estende dalla Contea di Donegal alla Contea di Cork. Pesca, kayak, arrampicate, soste in spiaggia, giri in bicicletta, soggiorno in campeggio e falò sono solo alcune delle attività in cui lanciarsi.
3) Cliffs of Moher: oltre 8 km di scogliere a picco sull’oceano, un paesaggio mozzafiato. Di recente è stato realizzato un percorso per poterle ammirare in tutta sicurezza. Il moderno Centro Visitatori delle Cliffs of Moher inoltre spiega come si sono formate le scogliere attraverso pannelli multimediali, video, filmati e giochi.
4) Ponte di corda di Carrick-a-rede: un ponte di corda sospeso su una gola profonda 30 metri e larga 20, l’unico modo per raggiungere la minuscola isola di Carrick-a-Rede. Il ponte, costruito originariamente per consentire ai pescatori di recarsi sull’isola per pescare i salmoni, oggi è una delle attrazioni più strabilianti dell’Irlanda.
5) Il Burren: si tratta di un tavolato calcareo di grande interesse dal punto di vista geologico. Qui si trovano tantissime tombe megalitiche preistoriche o dolmen, come quello più famoso di Poulnabrone, uno dei monumenti più fotografati d’Irlanda. Meravigliose anche le grotte Aillwee Caves, un labirinto sotterraneo di gallerie, con grotte e corsi d’acqua da esplorare.
6) Inishowen Peninsula: il punto più a nord dell’isola. Nei mesi invernali la magia delle luci dell’aurora boreale vi farà sognare. Da visitare la maestosa fortezza in pietra di Grianan of Aileach risalente all’età del Ferro.
7) The Gobbins: un percorso a picco sul mare con le onde che si infrangono sugli scogli. Da fare la visita guidata sul sentiero tra le scogliere basaltiche, costruito 100 anni fa, con meravigliosi ponti, grotte e scale nella roccia.
8) Galway: capitale Europea della Cultura nel 2020, si affaccia sull’Oceano Atlantico. Da non perdere il Lynch’s Castle e la chiesa di St Nicholas.
9) Parco Nazionale di Killarney: in una cornice di natura incontaminata, trovate un lago, le cascate di Torc, alte 20 metri e la panoramica gola Dungloe. Se non avete voglia di camminare, il parco si può visitare anche in carrozza!
10) Giant’s Causeway: un paesaggio talmente particolare da essere nominato Patrimonio dell’Umanità. Un sentiero (il “selciato del gigante”, letteralmente), cui sono legate molte leggende che hanno per protagonista il gigante Finn McCool. Uno spettacolo composto da 40mila colonne basaltiche che si tuffano nell’oceano da ammirare con una gita in barca lungo la costa.
11) Powerscourt Estate: i più imponenti giardini del mondo nell’eleganza di una villa del 1741. Piante e fontane dove fare passeggiate infinite e d’estate ammirare azalee, rododendri e rose. Oltre al profumo dei fiori, i buonissimi piatti della tradizione preparati all’Avoca Restaurant and Cafè vi faranno venire fame!
12) Ring of Kerry: una strada ad anello con viste spettacolari e paesaggi indimenticabili che si snoda per 170 km con partenza e arrivo nella città di Killarney. Vi permetterà di fare tappe nei pub dei villaggi di Killorglin e Waterville, e di visitare spiagge deserte a Derrynane, Dooks e Rossbeigh.
13) Isole Aran: l’arcipelago dove usi, costumi e tradizioni gaelici sono rimasti intatti. Un vero e proprio paradiso naturale. La traversata fino a Inishmore, l’isola più grande delle tre, dura 2 ore circa. Famosissime per la produzione di maglioni fatti a mano, realizzati con la lana delle pecore delle isole.
Vacanza studio a dublino: prezzi, escursioni, scuole di inglese
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A seconda del pacchetto scelto potrai decidere se conoscere meglio Dublino (con i musei, i parchi e le principali attrazioni da visitare) oppure scoprire l’Irlanda più “selvaggia” e incontaminata, con molte escursioni fuori città e a contatto con la natura, i paesaggi più rurali o i villaggi storici… come quelle che ti abbiamo mostrato qui sopra.
Per andare a Dublino serve il passaporto?
No, per andare in Irlanda del Sud (Eire / Dublino) NON è necessario il passaporto, in quanto parte della UE, ove basta la carta di identità valida per l’espatrio.
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