In questa nostra grande caverna, o giovani amici,
dove le ombre danzano sulle pareti antiche,
vi parlo di filosofia, lampada che luce sparge,
che dalle illusioni, come catene, ci sciolga e ci allarghe.

“Che cos’è il reale? E che cos’è il giusto?”
Domande così Platone un giorno s’è posto.
Con la filosofia, naviga l’anima in mare aperto,
cercando verità, oltre il visibile, il certo.

È un viaggio dall’oscurità verso la luce del sole,
dove il pensiero, come nave, viaggia e vole.
Imparate a domandare, a dubitare, a sapere,
che in ogni risposta, un nuovo mondo può nascere.

Come in un dialogo, con Socrate a passeggio,
ogni domanda apre un sentiero, un viaggio.
Filosofare è come tracciare un cerchio nel cielo,
cercando il punto in cui il pensiero è più vero.

Così, cari giovani, nel gioco e nell’arte,
usate la filosofia, per il vostro camminar più sparte.
Pensate, riflettete, in ogni momento,
che la filosofia è chiave di ogni pensiero e sentimento.

Nel cammin di nostra vita, di scuola e di gioco,
sorge un sole, la filosofia, che apre ogni loco.
Con essa si va, tra ragion e mistero,
a domandar del mondo, del cielo intero.

“Perché il ciel è così vasto e luminoso?
Che segreti nasconde il mare ondoso?”
Filosofare è cercar senza posa,
la verità che in ogni cosa riposa.

Come Dante nel suo viaggio celeste,
con la filosofia, ogni mente s’arreste
a pensare al “dove”, al “come” e al “quando”,
in un viaggio di sapere, ampio e brando.

In questa selva oscura che è il mondo,
ogni dubbio è profondo, ma giocondo.
Filosofar ci insegna a non temere,
ma a guardare ogni cosa con sapere.

E così, cari giovani, nel vostro cammino,
tenetevi per mano nel destino.
Chiedete, pensate, senza mai fine,
che la filosofia è stella che non declina.

Nell’aura serena di un tramonto dorato,
dove il pensier vaga libero e svelato,
parla Foscolo, con voce di poeta,
della filosofia, stella che mai si diseta.

“Perché il sole tramonta, lasciando la sera?
Perché l’uomo sogna, perché la primavera?”
Filosofare è come un dolce canto,
che dal cuore si leva, profondo e tanto.

In questa vita, breve fiamma che danza,
ogni domanda è un raggio di speranza.
Con la filosofia si cerca una stella,
che illumina il cammino, eterna e bella.

Come Ulisse sul mare, in perenne ricerca,
la mente interroga, ama, e si arricchisce.
Cercare la verità, in questo mondo vasto,
è come inseguire un sogno, ma mai è un incarico fasto.

Quindi, giovani anime, in questo viaggio,
usate la filosofia, senza alcun disagio.
Interrogate il mondo, con occhi di meraviglia,
perché ogni risposta è una strada che briglia.

In un mondo pien di domande e perché,
vive la filosofia, non la vedi ma c’è.
Ti fa chiedere il senso di luna e di stelle,
e ti guida nei viaggi delle menti più belle.

Perché il cielo è così azzurro e profondo?
Perché gira la Terra? Che c’è in fondo al mondo?
Con la filosofia si viaggia lontano,
senza muovere un passo, tenendo per mano.

Si impara a pensare, a dubitare, a sapere,
che ogni domanda può un nuovo mondo aprire.
“Chi sono? Da dove vengo? Dove andrò?”
Sono domande che un filosofo già si farà.

Filosofare è come giocare un gran gioco,
dove il premio è sapere un po’ più di poco.
È cercare la verità, anche se è nascosta,
come un tesoro che nella mente riposta.

Quindi, cari bambini, non smettete mai,
di chiedervi il perché delle cose che fai.
Perché pensare è un’avventura, è vero,
che vi porta lontano, oltre ogni pensiero.

Titolo: “Pensieri in Metro”

(Ritornello)
Nelle strade della mente, viaggio senza fine,
Cerco verità, in ogni angolo e confine.
Filosofia, tu sei la mia guida, la mia metro,
In questo mondo incerto, tu sei il mio retro.

(Verse 1)
Cammino sotto i grattacieli, pensieri come graffiti,
Ogni domanda un murale, in questa città dei limiti.
“Chi sono? Da dove vengo?” domande senza età,
Con la filosofia, ogni risposta è libertà.

(Bridge)
Parole come beats, riflessioni come rime,
La filosofia è il flow che scorre nelle mie rime.
Tra Socrate e Nietzsche, dialoghi in metro,
In ogni verso, un mondo intero.

(Ritornello)
Nelle strade della mente, viaggio senza fine,
Cerco verità, in ogni angolo e confine.
Filosofia, tu sei la mia guida, la mia metro,
In questo mondo incerto, tu sei il mio retro.

(Verse 2)
Nel traffico del quotidiano, pensieri in coda,
Ma la filosofia è la chiave, che ogni porta scoda.
Interrogo il cielo, interrogo me stesso,
In questo labirinto, è il mio unico successo.

(Bridge)
In ogni domanda, un passo nel beat,
Con Platone e Kant, il ritmo non si ferma, mai in repeat.
Filosofia, tu sei la luce, in questa notte urbana,
In ogni strofa, una scintilla, una nuova cabana.

(Ritornello)
Nelle strade della mente, viaggio senza fine,
Cerco verità, in ogni angolo e confine.
Filosofia, tu sei la mia guida, la mia metro,
In questo mondo incerto, tu sei il mio retro.

(Outro)
E così cammino, con la testa tra le stelle,
Filosofia, sei il mio beat, nelle notti più belle.
In ogni domanda, la musica della vita,
Filosofia, tu sei la mia rima infinita.