Tapas: un modo di vivere da gustare
Le tapas non sono solo una delle specialità della Spagna riconosciute e apprezzate in tutto il mondo ma sono anche e soprattutto un modo di vivere. Non sono altro che piccoli antipasti che vengono serviti in piccole porzioni e sono tipiche della cultura e della tradizione gastronomica iberica.
Si tratta di piccole portate conviviali che vengono servite in ciotole o su tagliere, come antipasto o aperitivo, in tutti i bar e ristoranti spagnoli che vengono cucinate utilizzando rigorosamente ingredienti legati alla tradizione mediterranea: olive, uova, formaggio, gamberi, calamari, zucchine, pomodori, prosciutto, salami, riso e peperoni.
Insomma… come puoi vedere anche dalla foto qui sotto, sono una sorta di bruschetta in versione iberica.
Ovviamente le tapas vengono servite accompagnate da vino o birra e consentono anche di sostituire la cena senza per questo rinunciare a gustare ottime pietanze.
Le tapas più famose e tipiche sono condite con:
- jamón ibérico (prosciutto spagnolo)
- rabas fritas (calamari fritti)
- patatas bravas (patate arrosto con salsa piccante)
- albóndigas (polpette)
- bacalao (merluzzo)
- ensaladilla rusa (insalata russa)
- gambas al ajillo (gamberetti all’aglio)
- chorizo (salame piccante)
Tapas: storia di una specialità iberica
Il termine tapas deriva da “tapar”, che indica l’usanza di coprire i bicchieri di vino, nelle locande e nelle taverne, con una fetta di pane o di prosciutto, per evitare l’intromissione di insetti o polvere.
Si dice che sia stato il Re Alfonso X il primo a decidere che nei ristoranti della Castiglia non si dovesse mai servire un bicchiere di vino senza l’accompagnamento di cibo. Secondo altri sarebbe stato invece il Re Alfonso XIII mentre si trovava a Cadice a provare per primo l’usanza di mettere del cibo sopra al bicchiere per evitare che ci finisse sopra la polvere.
Un tempo le tapas erano solo una ciotola di olive, prosciutto e formaggio, oggi invece si sono arricchite fino a comprendere polpette, patatas bravas, tortillas, prosciutto pata negra, piccoli panini o vere e proprie zuppe.
I bar dove mangiare le migliori Tapas tra Madrid, Barcellona e Siviglia
Una delle capitali delle tapas in Spagna è Siviglia dove il consiglio è quello di fare un salto a Las Coloniales, un locale dove poter gustare dell’ottimo solomillo al whisky (filetto di maiale) o del pane tostato con salmorejo (una gustosissima zuppa a base di pomodori, uova e prosciutto).
A Madrid invece si potrebbe cominciare con Casa Gonzalez, un’icona del bar spagnolo tradizionale che risale al 1931 dove poter gustare tapas a base di jamon iberico de bellota e il queso manchego (un formaggio tipico).
Se invece ti trovi in Catalogna, uno dei posti migliori dove gustare le tapas è il Bar Celta Pulperia, un locale nel Barrio Gotico di Barcellona che serve tapas a base di pescato tra cui l’immancabile pulpo gallego. Dopodiché ti consigliamo una visita (anche solo dall’esterno) della pittoresca Casa Batllò di Antoni Gaudì.
P.S. Ti piace cucinare e vuoi cimentarti con un antipasto a base di tapas spagnole? Ti suggeriamo questa ricetta.